Gesù nel giudaismo: uso esterno e uso interno

Gesù interrogato da Caifa: da "La Passione di Cristo" di Mel Gibson (2004)

Gesù nel giudaismo: uso esterno e uso interno. Uso esterno (per i goyim, o gonzi non ebrei, fuori di Israele) e uso interno (per i giudei, ma anche per i non ebrei, all’interno di Israele).

Confronta quanto dicono fuori di Israele su Gesù le fonti “politicamente corrette” con quanto dicono i giudei in Israele.

Uso esterno: Gesù era ebreo (nel senso di rabbino marginale e insignificante, che non si sognò mai di fondare il cristianesimo, tanto meno di essere il Messia). Gli esempi in proposito sono sterminati: basta digitare “Gesù ebreo” su Google: 366.000 risultati circa.


Uso interno: Gesù era nazista (“era un nemico del popolo ebraico: cercò di farci diventare tutti cristiani”). Guarda il video trasmesso tempo fa da una tv israeliana:

Insulting Jesus on Israeli TV -- The Crucifixion of "Yeshu" ("Insultare Gesù alla televisione israeliana - La crocifissione di "Yeshu"")

 
Uso esterno: Gesù venne ucciso dai romani. Qui i risultati Google sono ancora più numerosi: circa 584.000.

Uno dei tanti libri in cui si sostiene che Gesù fu ucciso dai romani
 
Uso interno: Noi abbiamo ucciso Gesù, e ne siamo orgogliosi (“We killed Jesus, and We’re proud of it”). Guarda quest'altro video che documenta quanto affermato da un colono israeliano:

 
Per chi avesse ancora dei dubbi, cito quanto scritto a suo tempo da un testimone di eccezione, il prof. Israel Shahak:

Secondo il Talmùd, Gesù fu giustiziato da un tribunale rabbinico perché incitava gli ebrei all’idolatria e per disprezzo verso la legittima autorità rabbinica. Tutte le fonti ebraiche classiche che parlano dell’esecuzione se ne assumono con gioia la responsabilità e, per quanto riguarda il governatore romano e i romani in generale, non sono neppure rammentati[1].



 

[1] Israel Shahak, STORIA EBRAICA E GIUDAISMO – Il peso di tre millenni, Verrua Savoia, 1997, p. 195.