Dalla nostra
corrispondente Bocage ricevo e
traduco:
Non dimentichiamo i nostri prigionieri, imprigionati
unicamente per le loro opinioni.
1)
In Germania:
Axel Möller,
47 anni, che era responsabile del sito Altermedia Germania, è incarcerato dal 7
dicembre 2011. Ci scrive: “Dal 23 marzo sono sottoposto ad una censura postale.
Come mi è stato fatto sapere, essa è inevitabile poiché, altrimenti, si
potrebbe temere per il successo della mia “ri-socializzazione”. C’est la vie
(!) [in francese, nel testo originale]. Ma prendo tutto ciò con spirito e ho
sempre un buon morale. Non si riceve la libertà di espressione in regalo,
bisogna conquistarsela e, nel caso, pagare per questo sulla propria pelle (…)
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| Axel Moller |
Horst Mahler, celebre avvocato incarcerato il
25 febbraio 2009 all’età di 73 anni per
scontare undici anni … La sua famiglia può visitarlo in prigione due volte
al mese, e gli viene permesso di telefonare a certe persone, tra cui la sua
donna e i suoi due fratelli. Vive in una cella di 8 metri quadrati, le
condizioni di reclusione sono in generale accettabili e ha ottenuto l’autorizzazione
di utilizzare una macchina da scrivere per i suoi testi. Non ha però il diritto
di leggere tutto quello che vuole. Sul piano politico, non apprezza molto che
si facciano delle manifestazioni in suo onore, perché considera tutto ciò come
una debolezza. Non vuole essere liberato, o amnistiato, perché vuole vincere la
propria causa. Egli ha d’altronde presentato un ricorso, già da qualche tempo,
presso la Corte costituzionale e attende una reazione … Il poeta austriaco Gerd
Honsik, liberato il 6 settembre 2011, ha indirizzato di recente una poesia al nuovo
presidente della Germania, Joachim Gauck, per reclamare la liberazione di Horst
Mahler: nella poesia non si implora il “perdono” del presidente, ma solo la
liberazione di Mahler.
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| Horst Mahler |
2)
In Austria:
L’ingegnere chimico Wolfgang
Fröhlich,
61 anni, condannato a 8 anni e mezzo di prigione, è incarcerato dall’agosto del
2007. Con l’aiuto di un coraggioso colonnello medico di riserva dell’esercito
tedesco, il dr. Rigolf Hennig (padre di 8 figli), aveva già presentato una
denuncia contro i propri giudici, da cui si aspetta molto. Prima di ottenere
una risposta egli ha, sempre con l’aiuto del dr. Hennig, scoperto altre
irregolarità nella procedura che lo riguarda e insieme invieranno copia della
loro scoperta a 200 giudici, avvocati e giornalisti austriaci. Da parte sua, la
signora Fröhlich
è ben decisa a reclamare, a scadenza bimestrale, la liberazione di suo marito.
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| Wolfgang Frohlich |
Ecco gli indirizzi di questi tre prigionieri:
Signor Axel Möller
JVA Stralsund
Franzenshöhe 12
D-18439 Stralsund
(Germana)
Dr. Horst Mahler
Anton Saefkow-Allee 22c
D-14772 Brandenburg/Havel
(Germania)
Ing. Wolfgang Fröhlich
JVA Stein
Steiner Str. 4
A 3500 Krems-Stein / Wachau , NÖ
(Austria)
