Il "Vae victis" di Roberta Zunini contro Saif al-Islam

Roberta Zunini

Roberta Zunini, de Il Fatto Quotidiano.
La neocolonialista Zunini, degna allieva[1] del colonialista Indro Montanelli[2]: proprio non gli va giù che qualcuno dei figli di Gheddafi sia sfuggito alle mattanze NATO (“i 4 figli superstiti del Colonnello stanno bene e lottano assieme ai loro nuovi e vecchi compagni”)[3].
Proprio non riesce a non infierire sulle disgrazie altrui.
Transeat sul solito quid di disinformazione propinato in questi casi (l’associazione – fraudolenta[4] – tra i figli superstiti del Rais e i “gruppi islamici legati ad Al Qaeda”): quello che forse è sfuggito ai più è la perfida – e vile – allusione di Zunini alle menomazioni di guerra di Saif Al Islam Gheddafi,

Saif, che non pontifica più con il ditino alzato, davanti alle telecamere di tutto il mondo …”.

Forse, infatti, i più non sanno (o non ricordano) che qualche mese fa il figlio del Rais rischiò la cancrena per la ferita subìta alla mano destra:

(AGI) LIBIA: MEDICO, SEIF AL-ISLAM RISCHIA CANCRENA A MANO DESTRA
 http://it.notizie.yahoo.com/agi-libia-medico-seif-al-islam-rischia-cancrena-183404859.html


Attenzione, quindi, a certi giornali e a certi giornalisti …

“Se non state attenti, i giornali vi faranno odiare le persone che vengono oppresse, e amare coloro che agiscono da oppressori”.
Malcom X






[3] ESILIO O CARCERE: L’EREDITÀ DEI FIGLI DI GHEDDAFI, in “il Fatto Quotidiano”, sabato 5 maggio 2012. In rete: http://shop.ilfattoquotidiano.it/2012/05/05/esilio-o-carcere-leredit-dei-figli-di-gheddafi/

[4] Sull’argomento segnalo fra gli altri, a chi fosse sfuggito, il post  Gruppo libico associato ad al-Qaeda incontra funzionari di Obama: http://andreacarancini.blogspot.it/2011/05/gruppo-libico-associato-ad-al-qaeda.html