Ismael Ali Haidar ucciso dai ratti siriani

Ismael Ali Haidar (foto ripresa dal blog di Lizzie Phelan)

CECCHINI UCCIDONO IL FIGLIO DEL LEADER DEL PARTITO NAZIONALISTA SOCIALE SIRIANO[1]

DAMASCO, 2 maggio 2012 (Xinhua) – Il figlio del leader del Partito Nazionalista Sociale siriano[2] è stato assassinato mercoledì a tarda ora da gruppi armati nei pressi della turbolenta Homs, ha riferito l’agenzia di news statale SANA.

Ismael Haidar, figlio di Ali Haidar, un leader dell’opposizione che auspica una soluzione pacifica alla crisi siriana, è stato colpito a morte insieme ad un amico mentre erano in auto sulla strada di al-Mahnaya, che collega Homs alla città di Misiyyaf, nella provincia di Hama.

Ali Haidar e un certo numero di altri leader dell’opposizione avevano annunciato in precedenza mercoledì la formazione di una composizione di forze che chiedono per la Siria un cambiamento pacifico.

In una dichiarazione diffusa mercoledì, la nuova coalizione ha sottolineato che i suoi antagonisti sono l’attuale governo siriano come pure gli “aspetti negativi” del movimento antigovernativo, in riferimento agli attacchi armati compiuti dai ribelli contro le truppe governative e le zone abitate.

La coalizione ha anche ribadito l’importanza del dialogo partecipato da tutti i partiti senza l’intervento straniero.

La coalizione di opposizione a quanto pare ha costruito un fronte unito a dispetto dell’opposizione a larga base che chiede l’intervento straniero sin dai primi mesi dei tumulti siriani. La locale opposizione siriana è disprezzata dalle forze ribelli, a causa del suo rifiuto della progressiva tendenza alla militarizzazione della crisi siriana.

La coalizione di opposizione avversata dai ratti



[1] Traduzione di Andrea Carancini. Il testo originale è disponibile all’indirizzo: http://www.shanghaidaily.com/article/article_xinhua.asp?id=68116