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L'antirazzismo occidentale davanti ... |
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... e di dietro: gli orrori dei "ribelli" di Bengasi |
Non potevo non condividere qui,
via Facebook, queste due liberatorie considerazioni di Joe Fallisi sui due principali tabù ideologici del nostro tempo: l’antirazzismo
(di regime) e l’antirevisionismo. Con una precisazione, da parte mia: il revisionismo permesso di cui parla Fallisi è sempre quello politicamente corretto: quello, per intenderci, alla Giampaolo Pansa. Il revisionismo genuino in realtà è sempre sgradito. Vedi al riguardo il post Veri e falsi revisionismi: http://andreacarancini.blogspot.it/2012/04/veri-e-falsi-revisionismi.html
VEVAMENTE
Joe Fallisi
Il bello (si fa per dire) è che in realtà non è mai esistita epoca più razzista
e letale nei confronti degli "altri" (tutti coloro che non vanno bene
o sono d'impiccio all'Anglogiudamerica predona e ai suoi servi) ... si pensi al
trattamento che subiscono gli arabi dalla Palestina a Guantanamo a Bagram ad
Abu Ghraib, o i neri in Libia, o i cristiani e gli alauiti in Siria oggi (e
sono solo alcuni degli infiniti esempi che si potrebbero portare) ... ma ...
abbiamo una Ministra negra, siamo veVamente apeVti, democVatici e pVogVessisti ...
Barry Soetoro, quel genocida orwelliano, approva sorridendo.
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Barry Soetoro, alias Barack Obama |
VIVA
LA LIBERTA'
Joe
Fallisi
Vincent
Reynouard è fra coloro che non "credono" nelle camere a gas naziste.
Non si capisce perché non ne abbia diritto. Purtroppo viviamo nel pieno regno
del Kosherbig Brother e chi non condivide l'ultima, oscena religione rimasta e
TUTTI i suoi articoli di fede e corollari, va calunniato, messo ai piombi, alla
gogna, annichilito. Quanto agli altri genocidi del 900, IL secolo genocidario,
anche quelli di proporzioni ben più tremende, ma che hanno visto come vittime i
goyim, gli "animali parlanti", ogni revisionismo e persino aperto
negazionismo è concesso e approvato. Anzi, vivamente consigliato. Quel che conta
è che la vacca sacra dell'unico obbligatorio, relativo agli eletti della
Gehenna, venga munta all'infinito, senza tregua e che nessuna scalfittura si
produca nell'edificio di nebbie ortodosse. A chi giovi tutto ciò è talmente
evidente! Siamo miseramente immersi nell'antiverità, nella lingua e pensiero a
biforca, nell'ingiustizia. Cui il sottoscritto, sappiatelo, vili leccatiranni,
NON SI ADEGUERA' MAI. Viva la libertà di ricerca, di pensiero, di espressione.
Per tutti. Viva la libertà.